Arte e cultura
I popoli vestiti della pianura russa
Come vestivano anticamente gli abitanti della Pianura Russa?
Qualche considerazione più generica sul vestito la facciamo subito, salvo nel seguito ampliare l'argomento nell'ambito storico/etnografico che ci siamo prefissi.
Immaginiamo di circolare nudi per le vie della città. Dalla gestualità dell'eventuale interlocutore o passante notiamo che il suo atteggiamento più immediato davanti ad un corpo nudo non è basato soltanto su categorie classificatorie come l'età o i canoni di bellezza fisica, ma allo stesso tempo sulle proibizioni che attengono a certe parti del corpo da tener nascoste in pubblico.
D'altronde oggi chiunque nel mondo, vista la sempre maggiore diffusione degli usi cosiddetti “occidentali” sul vestirsi e sullo svestirsi, avrebbe dei problemi a definire che cosa significhi “nudo”.
- Scritto da Aldo Marturano
- Categoria: Arte e cultura
La "Science Fiction" è russa, ma nessuno lo sa
Riscoprendo Zamjatin e il suo staordinario “Noi”
La letteratura russa moderna funziona così: prima si traducono i testi occidentali, poi si imitano e infine si crea un prodotto originale e autoctono. Vero. Che tale definizione sia esatta è indiscutibile, che sia un assioma no. Eppure leggendo molti manuali e assistendo a vari convegni, sembra che questo sia ormai un diktat culturale. Che il romanticismo, il realismo o il simbolismo siano atterrati a Mosca e San Pietroburgo con un volo di linea direttamente da Parigi è assodato, ma che ciò sia avvenuto anche nel 1921 no. Questa volta è la Russia che esporta e non caviale, né pellicce o finissima vodka pura, ma nientemeno che un genere letterario: la dystopian novel.
- Scritto da Giuseppe Barca
- Categoria: Arte e cultura